L’accoglienza empatica come momento essenziale del percorso di Counseling Motivazionale.

Il punto centrale è che due persone hanno bisogno di vivere una certa “sincronizzazione” (“attunement,” corrispondenza) psico-corporea a livello di ritmo ed intensità. Senza questa “sincronizzazione”, ad esempio, un bambino può diventare sia remissivo (predominanza parasimpatico), sia aggressivo (predominanza simpatico).   Questo bambino può avere difficoltà nel creare rapporti positivi con altri bambini perché manca questo “rispecchiamento spontaneo” dei gesti, delle sensazioni, che gli ostacola la comprensione dei sentimenti.  Il cliente nella relazione di aiuto ha lo stesso bisogno: un’accoglienza empatica per stabilire un rapporto di fiducia e per incoraggiare un’espressione libera delle emozioni. L’empatia rappresenta una capacità innata che è però influenzata dall’apprendimento. Il counselor che sta in risonanza psico-fisica con il suo cliente sta favorendo la rinascita di questa competenza. Quindi, le capacità relazionali, affettive e sociali si stanno rinforzando.